Il gelato nero si ottiene dalla noce di cocco, è vegano, rinfrescante e ha funzione depurativa. Ecco dove potete gustarlo (ma non in Italia).
Arriva dagli Stati Uniti (e come poteva essere altrimenti) il nuovo trend dell’estate: il gelato nero. Ovviamente viene da chiedersi come sia possibile ottenere un cibo di quel colore e la mente va subito a ingredienti come il carbone vegetale, il cioccolato fondente o il nero di seppia. Niente di tutto questo. Per ottenere il gelato nero si utilizza la cenere della noce di cocco dalla quale viene estratto il carbone attivo.
Ecco quindi che il Black Cocnut Ash, questo il nome del gelato nero americano, è al gusto di cocco. Sapore peraltro rafforzato dalla presenza del latte di cocco stesso.
Dove mangiare il Gelato Nero?
Nonostante le premesse, il gelato nero non è ancora sbarcato in Europa. Per gustarlo dovrete fare un salto della Grande Mela, alla gelateria Morgenstern’s Finest Ice Cream che si era già fatta conoscere per i suoi gusti insoliti e per le originali creazioni.
Occorre precisare però che il gelato nero non è un’invenzione del 2019. I più attenti foodfanatic ricorderanno che già qualche anno fa se ne era parlato lanciando in rete l’hashtag #BlackIceCream. La creazione però non ottenne il successo sperato, rimanendo nel dimenticatoio virtuale fino all’estate successiva.
Che sia la volta buona che questo gelato, completamente vegano negli ingredienti, riesca a sbarcare in Europa? Noi aspettiamo trepidanti, desiderosi di assaggiarlo e beneficiare del tanto decantato senso di freschezza da cui si viene pervasi dopo l’assaggio.
Nell’attesa però vi ricordiamo che esiste anche un altro gelato nero, famoso soprattutto in Giappone. Si ottiene dalla macinatura dei semi di sesamo neri e si chiama Kuru Goma.
Se amate i food trend, dovete assolutamente conoscere anche il latte di unicorno!
Fonte foto: https://www.instagram.com/fooduz/